La Dama del Lago
Ancora mi aggiro inquieta in cerca di me
perduta per sempre
Riscopro le mie radici
in quel piccolo lago
che tanto mi fu caro
nei giorni della freschezza
Corde di pianoforte che si insinuano nella tela, corde silenziose e urlanti, musica che fa parte di me, della mia pelle.
Fili
I fili sono le relazioni che ci toccano l’anima e che ci legano l’un l’altro, alcune per il tempo di uno sguardo, altre per una stagione ed altre ancora per tutta la vita.
La Dama del Lago …l’ho uccisa
In verità non è proprio morta, diciamo che è in fase di profondo cambiamento, la chiamerei metamorfosi. Nel corso della mia ricerca artistica e personale ho trovato tante parti di me, La Dama del Lago è il mio passato, le mie origini. Ora posso proseguire il mio cammino col mio nome: Lorella Gallina. Ogni donna che sono stata nel corso della mia vita è dentro di me come una matrioska. Grazie ad ognuna di esse oggi sono la donna che sono.
Blu
Blu da sempre
apro finestre sul mare
Azzurra
come una volta
Il Sogno
Sospesa nel sogno tremo di realtà mutata
Finestre buie attendono luci
Fessure di occhi serrati palpitano di lunghe ciglia
L’iride illumina intorno svelando il verde degli occhi
Un battito e sono
Un battito e non sono più
Ritorno sognante e sospesa
CURVE
Curve nude, senza vergogna né paura. Il tempo fa cadere le sovrastrutture e ti lascia l’essenziale, il vero, ciò che importa. Sono curve drammatiche ma anche ironiche che contengono tutte le donne in me racchiuse. Curve fiere, inarrestabili, inno alla femminilità e alla bellezza interiore di ogni donna.
Le Dee
Le Dee ritratte con la tecnica di decorazione ceramica della cuerda seca sono figure che liberamente si ispirano alla mitologia greca. L’imprevedibilità e la forza dei colori ne delineano le personalità.